“Sta accadendo una cosa di una pochezza e bassezza infinita – scrive Domenico Pettinari, ex M5S, sul suo profilo social . Alcuni candidati (non tutti) al consiglio regionale della circoscrizione di Pescara del Movimento 5 Stelle, proprio quei candidati che nei gruppi interni continuano a parlar male gettando fango sulla mia persona denigrando soprattutto le mie battaglie contro la criminalità nei quartieri periferici, stanno facendo campagna elettorale incontrando gli elettori e presentandosi spesso come “amici di Domenico Pettinari” .
Eh si, conviene dire che sei amico di Pettinari perché se vai nella provincia e nessuno ti riconosce devi pur dire che sei amico di chi è stimato e ha un consenso personale molto forte frutto di anni e anni di lotte e sacrifici . Ebbene , vi dico che è falso , queste persone non sono amici e amiche del sottoscritto . Usano il mio nome sperando di accaparrare qualche consenso ma sappiate che proprio loro sono stati e sono i nemici di Pettinari . Mi impegnerò per far sapere i dettagli a chi vuole saperne di più .
Chiamatemi e vi spiego chi sono i miei nemici oltre agli uomini del centro destra e del centro sinistra facce della stessa medaglia .
Non avrei voluto mai fare questo post ma quando ti chiamano insistentemente elettori dei comuni e ti chiedono se è vero che sei amico di tizia o di caio per capire se devono votarli allora capirete anche voi che è arrivato il momento di chiarire .
Mi rivolgo a quelle persone che hanno bisogno di luce riflessa, abbiate il coraggio di attaccarmi pubblicamente . Abbiate il coraggio di girare nelle strade di Pescara e dire che quello che ha fatto da anni il sottoscritto soprattutto nelle periferie è stata solo una passerella come dite in privato . Ditelo ! Gridatelo ! Non abbiate paura ! Non nascondetevi nei gruppi ! Lo dovete dire pubblicamente ! Se invece avete bisogno di dire pubblicamente che siete amici di Pettinari per prendere qualche voto e poi rifugiarvi ed attaccarmi nei gruppi allora vuol dire che siete messi davvero male . Che pena . Oltre che appoggiare un candidato Sindaco di Calenda a Pescara e uomini di Italia Viva in Regione …”
ATTO DI AUTOTUTELA PER VIALE MARCONI
Domenico Pettinari presenta le proposte del programma elettorale sulla viabilità “Pronti a tutto per ripristinare sicurezza e parcheggi”.
“L’ambizione si, ma sarebbe meglio utilizzarla nel modo giusto e nel posto giusto”. Ha le idee ben chiare, il Vicepresidente del Consiglio Regionale e candidato Sindaco a Pescara Domenico Pettinari, in merito alla questione viabilità, di una delle principali arterie cittadine, vale a dire Viale Marconi, rivoluzionata da una serie di interventi che ne hanno letteralmente cambiato il volto e, soprattutto, la sua storica vocazione all’interno della città.
“Vere e proprie scelte scellerate ad opera dell’attuale amministrazione di centro destra che ha operato in continuità con quella di centro sinistra – denuncia Pettinari – tornando sull’argomento per presentare proposte e priorità contenute all’interno del suo programma elettorale “utili a risolvere – dice – un problema che sta danneggiando cittadini, commercianti, professionisti, residenti, pedoni ed automobilisti.”
“Le incertezze e le scelte senza senso – spiega con tono di disappunto Pettinari – preferiamo lasciarle in mano ad altri, i quali passo dopo passo, stanno distruggendo le bellezze della nostra città, mettendo in ginocchio l’intera comunità”.
Una scelta “megalomane” secondo Pettinari, quella di Viale Marconi, con un progetto così ambizioso, in una città dove le condizioni non consentono di recepire i giusti benefici che ne sarebbero dovuti derivare, ma dove, piuttosto, si sono registrate pesanti ripercussioni sull’intera comunità.
“Con le modifiche alla viabilità di questa strada – ha spiegato Pettinari – l’attuale amministrazione di centrodestra ha ancora una volta, dimostrato di essere molto distante da quelle che sono le reali necessità dei cittadini che, a nostro avviso, devono essere sempre coinvolti ed ascoltati, in modo da poter essere in grado di rispondere, come amministratori, alle loro reali esigenze sul territorio”.
Per questo, anche sull’argomento Viale Marconi, così come dimostrato in numerose altre circostanze, Pettinari si dice “pronto a tutto, pur si restituire ai cittadini, il diritto di vivere sereni e con dignità, nella “nostra bella Pescara”.
Denunciando la “pericolosità di Viale Marconi, evidenziata da un incremento catastrofico del numero di incidenti e recriminando la mancanza di parcheggi, che in poco tempo ha ridotto drasticamente il fatturato dei commercianti”, Pettinari si dice intenzionato a “fare un atto di autotutela – spiega – in modo da ripristinare la sicurezza della viabilità, riportandola ad una percorrenza semplificata e lineare e, al tempo stesso, ripristinando una parte dei parcheggi cancellati”.
Due azioni da mettere in atto in caso di elezione alle prossime comunali, facendo leva su quelli che sono “autorevoli pareri legali già esistenti, in base ai quali la strada in questione presenterebbe numerose irregolarità e mancherebbe di un passaggio fondamentale – denuncia a gran voce Pettinari, secondo il quale, questi primi interventi “andrebbero già a risolvere, almeno il cinquanta per cento dei problemi di quell’arteria”.
Un primo passo, insomma, per una strada non solo da “rimettere a posto”, ma anche “lunga da percorrere”, dove nulla dovrà essere lasciato al caso e, soprattutto, dove sarà necessario “concertare una serie di tavoli – propone il candidato Sindaco Pettinari – con tutti gli attori coinvolti, cittadini, utenti, commercianti e residenti, in modo da trovare nel più breve tempo possibile, la soluzione migliore per Viale Marconi e per tutti quelli che la vivono, ognuno nel proprio contesto”.