Giovedì, 9 novembre, nella Sala Favetta di Via delle Caserme, dopo i saluti istituzionali, Andrea Gialloreto, Giovanni D’Alessandro, Simone Gambacorta, Lucilla Sergiacomo e Franca Minnucci (attrice), è stato presentato il volume di poesie di Dante Marianacci “Bagliori planetari”, con una Premessa di Carlo Ossola (Nino Aragna Editore), per il quale l’autore ha ricevuto sei premi alla carriera (tra cui il Camaiore, il Laudomia Bonanni e il Salvatore Zuppardo) e l’antologia critica, curata da Andrea Gialloreto, “Voci per un concerto di poesia. Bagliori planetari di Dante Marianacci” (Ianieri Edizioni), che raccoglie i contributi dei seguenti 34 studiosi, diversi dei quali saranno presenti all’evento: Antonia Arslan, Liliana Biondi, Angelo Piero Cappello, Andrea Cassisi, Daniele Cavicchia, Giuseppe Conte, Giovanni D’Alessandro, Piero Fabris, Evelina Frisa, Simone Gambacorta, Antonio Gasbarrini, Anna Maria Giancarli, Lia Giancristofaro, Vincenzo Guarracino, Maria Lenti, Raffaele Manica, Valerio Mello, Renato Minore, Cristina Mosca, Gianni Oliva, Carlo Ossola, Massimo Pamio, Giorgio Patrizi, Maria Paynter, Marco Pavoni, Gabriele Pescosolido, Lucilla Sergiacomo, Nicola Giuseppe Smerilli, Paolo Guido Spinelli, Marco Tabellione, Enrico Tiozzo, Patrizia Tocci, Gabriella Albertini e Alessandro Quasimodo.
oggi, alle ore 18.00 nella Sala azzurra del Circolo Aternino, Piazza Garibaldi, 24. sarà invece la volta della presentazione del fortunato volume “Conversazioni sul cinema”(Ianieri Edizioni), con Prefazione di Andrea Lombardinilo, che raccoglie oltre trenta interviste con altrettanti personaggi del mondo dello spettacolo (tra i quali Fellini, Monicelli, Rosi, Paolo Taviani, Albertazzi, Tognazzi, Omar Sharif, il Premio Oscar Menzel) incontrati in giro per il mondo nel corso dell’ultimo quarantennio. Dopo i saluti istituzionali, insieme ad Andrea Lombardinilo, interverranno Gian Piero Consoli, l’attrice Giulia Basel e il giornalista Rai Antimo Amore, che condurrà la serata. Come ha scritto Lombardinilo nella Prefazione al libro: “le conversazioni di Dante Marianacci contribuiscono a comprendere quale potere abbia avuto il cinema nella costruzione degli immaginari iconici del secondo Novecento, e quanto abbiano contribuito i grandi registi e i grandi attori, soprattutto italiani, nel modellamento delle traiettorie rappresentative della nostra post-modernità”. Anche oggi, come stato per giovedì, sarà presente l’autore.