“Nelle ultime ore si è verificato l’ennesimo disservizio Enel che ha colpito la città di Pescara e che si è ripetuto per ben quattro serate di fila nella zona centrale della città lungo la riviera e precisamente fra gli stabilimenti Aurora, Panta Rei, La Sirena, Miramare, Venere e Saturno”. Questa la denuncia che arriva dal presidente della Sib Confcommercio Pescara Riccardo Padovano che sottolinea le difficoltà a cui sono andati incontro i titolari degli stabilimenti balneari interessati dal disservizio. “In queste ore ho raccolto le rimostranze dei nostri associati che nelle serate ferragostane e della massima affluenza della clientela in coincidenza con la presenza a Pescara di grandi eventi e di concerti che hanno portato nella zona della riviera diverse migliaia di persone. Proprio questa mattina i nostri associati mi hanno comunicato che nelle serate di cui parlavo, fra le 21.30 e le 22 è andata via la corrente e non per guasti interni agli impianti dei singoli locali ma per un problema alla rete. Il risultato – ha spiegato il presidente della Sib Abruzzo Riccardo Padovano – è che i gestori dei locali che hanno contrattualizzato chilowattora per poter gestire la stagione estiva, si sono trovati nel bel mezzo delle serate ferragostane improvvisamente senza corrente.
È impensabile che in una città turistica come Pescara dove si stanno sostenendo anche sacrifici per dare servizi ai cittadini e ai turisti ospiti nella nostra città, si possa verificare un disservizio del genere e di tale gravità per responsabilità di Enel distribuzione.
Spiace constatare che non è la prima volta che questo disservizio si verifica sul lungomare di Pescara visto che questi disservizi si erano già verificati in passato. Avevamo parlato con i dirigenti di Enel Distribuzione che ci avevano garantito che questi problemi non si sarebbero più verificati. Oggi invece siamo tornati a fare i conti con tutto questo e onestamente – aggiunge Padovano – ci sentiamo un po’ presi in giro da queste promesse non mantenute. Per questo mi appello anche al sindaco affiche faccia sentire la sua voce perché questi problemi vanno poi a ricadere anche e soprattutto sugli operatori commerciali che con l’Amministrazione, porta avanti le attività ricreative nella zona della riviera anche con l’obiettivo della destagionalizzazione delle attività. Per tutto questo non si può restare senza corrente in piena estate con evidente danno per gli esercenti. Per questo la Sib Abruzzo si rivolge anche ai media per rendere noto quanto accaduto con la speranza che questi disservizi non si verifichino più perché paghiamo e vogliamo che ci siano i servizi. Lo scorso anno pagammo il 300% in più, ma oggi se ci sono degli impianti obsoleti è giusto che vengano cambiati o ammodernati. Ci meravigliamo – conclude Riccardo Padovano – che in una città come Pescara si possano verificare disservizi in pieno agosto. Ci attendiamo risposte da Enel Distribuzione”.