PIANELLA – In questi giorni i cittadini di Pianella stanno ricevendo l’addizionale TARSU del 2012, deliberata nell’ottobre scorso dalla maggioranza di D’Ambrosio, ma per la quale fino ad ora non erano mai stati inviati i bollettini alle famiglie.
“Come ampiamente anticipato nel corso della campagna elettorale – comunica il Sindaco Sandro Marinelli in una nota – la principale problematica che abbiamo trovato appena insediati al comune di Pianella è stata quella relativa al blocco totale delle riscossioni comunali, gestite dalla società Risco Pescara s.r.l., che avevano generato il prosciugamento delle casse comunali, ormai ridotte al limite nonostante l’utilizzo della anticipazione di cassa del tesoriere. Tale situazione metteva seriamente a rischio l’erogazione dei servizi essenziali, poiché nel mese di giugno si è seriamente messa in pericolo la raccolta dei rifiuti ed il pagamento degli stipendi ai dipendenti. In tempi brevi, tuttavia, si è riusciti a superare le criticità e a far ripartire il sistema di riscossione che era di fatto bloccato da oltre 6 mesi, ma, purtroppo, si è generato in capo alla cittadinanza l’accumulo dell’addizionale TARSU del 2012 e degli acconti TARES per il 2013 per i quali, tuttavia, si è prevista la possibilità di rateizzazione degli importi.” “ E’ tuttavia indispensabile precisare – prosegue il Sindaco di Pianella – che la maggioranza in poco più di un mese, oltre ad aver garantito nei termini previsti dal D.L. n. 35 il pagamento di debiti arretrati per 1,5 milioni di euro, sta operando senza tregua per ridurre al massimo la spesa corrente, avendo ridotto le posizioni apicali in organico da 7 a 4, deliberato l’uscita dall’Unione dei Comuni e dalla gestione associata del SUAP e accelerato la messa in liquidazione della società Arcobaleno con l’esternalizzazione dei relativi servizi. In prospettiva si sta operando per riportare nel più breve tempo possibile la riscossione all’interno della struttura comunale, in modo da evitare gli onerosi costi di gestione della società Risco “. “ Dopo l’approvazione del consuntivo 2012 – conclude il Sindaco – senza la quale si provoca lo scioglimento per legge del consiglio comunale, tutta l’azione dell’amministrazione è proiettata verso il previsionale 2013, che speriamo di poter portare ad approvazione nel più breve tempo possibile con l’obiettivo primario, grazie alle numerose operazioni di taglio alla spesa corrente, di non aumentare la tariffa TARES rispetto alla TARSU, risultato oltremodo ambizioso se si considera che in media i Comuni vedranno un aumento del 30% rispetto al 2012.”