COLLECORVINO – Il bilancio comunale di Collecorvino dà i primi segnali di ripresa.
La cura imposta dal sindaco Antonio Zaffiri mostra i primi risultati con il conto consuntivo 2012, il primo esercizio finanziario nel quale, spiega il primo cittadino, «la squadra di governo attuale ha potuto incidere concretamente sulle scelte del bilancio, invertendo così un trend negativo che si verificava da anni». Per il secondo anno consecutivo, l’ente ha rispettato il patto di stabilità e diversamente dallo scorso anno con un margine più ampio pari a oltre 140 mila euro. Questo traguardo, sottolineano gli amministratori, è stato raggiunto «grazie a un’impostazione del bilancio di previsione teso a ridurre la spesa corrente senza ritardare il pagamento dei conti per le opere pubbliche». L’amministrazione, come risulta dalla relazione finanziaria, ha svolto un’azione incisiva sul recupero dei crediti effettivamente esigibili e parallelamente una gestione più oculata sui debiti. L’ente ha anche ridotto notevolmente il ricorso all’anticipazione di cassa, riuscendo, per pochi giorni, anche ad azzerarla. «Determinante», dice ancora Zaffiri, «è stata l’attenzione rivolta alla gestione corrente e in particolar modo alla riduzione della spesa pubblica, che in un biennio è diminuita di 300 mila euro, riportandola a un valore inferiore a quello del 2009. Inoltre, sul versante degli investimenti, siamo riusciti a evitare l’alienazione della scuola materna di contrada Caparrone, stimata sui 190 mila euro, ed estinguere il pignoramento». Unico parametro deficitario è quello relativo al debito di 4 milioni di euro derivante dalla sentenza in favore di De Meis per la discarica Biodem, che il Comune sta onorando con un piano di rientro a lunga scadenza.
Claudia Ficcaglia
