Testa: «Ponte di Baricelle, impossibile creare una strada alternativa»

PENNE – L’amministrazione provinciale di Pescara, dopo l’annuncio della raccolta di firme promossa dai residenti di Baricelle, preoccupati per i disagi derivanti dalla realizzazione dei lavori sul ponte omonimo che dureranno ben cinque mesi, incontrerà i cittadini di Picciano e Penne per discutere con loro le modalità dell’intervento.

«Trattandosi di un’opera di una certa complessità e rilevanza», chiarisce il presidente Guerino Testa «sono consapevole che i lavori, al via nelle prossime settimane, possano creare inconvenienti agli abitanti e agli operatori della zona, ma devo ricordare che il consolidamento e l’allargamento del ponte sono assolutamente indispensabili per garantire una circolazione sicura». Sulla vicenda interviene anche l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Roberto Ruggieri. «Salire sulle barricate non porta a nulla perché i lavori vanno eseguiti e sono particolarmente importanti per questo territorio. Per creare un secondo percorso per il transito dei veicoli sarebbero necessarie decine di migliaia di euro, di cui non disponiamo e che farebbero lievitare eccessivamente la spesa, inoltre, occorrerebbero tempi lunghi per la progettazione e per ottenere tutti i pareri, considerato che si tratta di una zona particolare dal punto di vista ambientale. Riusciremo a trovare un punto di incontro con i cittadini, li incontreremo a breve insieme ai sindaci Rocco D’Alfonso e Vincenzo Catani».
Claudia Ficcaglia

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