Nella splendida cornice evocativa della chiesa di San Bartolomeo, immersi nella natura incontaminata nei pressi di Carpineto della Nora ed alla presenza delle autorità rotariane, civili e religiose, si è svolto il passaggio del martelletto del Rotary Club dei Vestini.

Anna De Febis ha lasciato il testimone a Massimo Di Tonto come presidente del Club per l’anno rotariano 2022-2023. Dopo il commiato del past president, ed il saluto del Sindaco di Carpineto, Donatella Rosini, nonché dell’assistente del Governatore Gianluigi Peduzzi, il presidente ha tenuto il suo discorso.

Il tema dell’anno – dice massimo Di Tonto – con la prima donna presidente internazionale, Jennifer Jones, è: immagina il Rotary. Il Club dei Vestini immagina il rotary dedito all’amore per il territorio e per gli altri, la cd “philia”; impegnato nella salvaguardia del creato. Una coalizione di piccoli paesi dell’area interna e collinare della provincia di Pescara: aperta, solidale, multiculturale. Il rotary che riscopre la resilienza dei nostri avi, le tradizioni ed i costumi, in un’ottica moderna. Perché i nostri nonni già combattevano contro gli sprechi ed erano abituati al risparmio, al rammendo e al riutilizzo. A loro era già nota l’agenda Europea del 2030 e la capacità di affrontare siccità e carestia.

Caratteristica peculiare del Rotary: è che si è rotariani non in qualità di singoli associati ma come club; questo requisito ci facilita per il futuro, in quanto, solo le azioni collettive e federate consentiranno di non rimanere schiacciati dalle forze globali.

L’augurio per l’anno rotariano del Club dei Vestini è mutuato dal celebre esploratore Guido Monzino: graditim conscenditur ad alta – poco a poco si conquistano le altezze.

Per salire la montagna c’è bisogno di umiltà, forza ed impegno, come anche per raggiungere le più alte vette dei valori umani.

A seguire si è svolto il simposio dal titolo: la mensa abruzzese.

L’evento è stato allietato dal bel canto con il soprano Marianna Lanci accompagnata dal pianoforte e dal violino nonché dall’entrata di 2 nuovi soci: Maria Laura Di Domenico, medico di famiglia in Pianella e Norbert Maoko Litonda, parroco in Vestea, Civitella Casanova e Villa Celiera.