Il Comune di Penne avrà il suo Sportello Europa. L’inaugurazione ha avuto luogo il 7 aprile, presso la Sala Consiliare, alla presenza dei sindaci dell’area vestina. L’ufficio, collocato all’interno del Chiostro di San Domenico, presso il Palazzo municipale, sarà aperto al pubblico due giorni a settimana. Il Protocollo d’Intesa è stato firmato da Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio Regionale e legale rappresentante dell’Associazione Abruzzo in Europa, e da Gilberto Petrucci, Sindaco della Città di Penne. Presente l’avv. Fabio Petricca, consulente, che ha illustrato i contenuti dell’accordo.
Parole sentite quelle del Presidente Sospiri:“Oggi, a Penne, si apre uno sportello del Service di Programmazione Europea che il Consiglio Regionali, insieme all’ANCI ed all’AICCRE, ha creato e che sarà a disposizione di tutti i comuni e non solo per rispondere ai bandi dell’Unione Europea e attrarre soldi per far vivere meglio i cittadini di Penne e degli altri comuni dell’Alta Area Vestina”.
Grande soddisfazione dell’assessore Emidio Camplese, promotore dell’iniziativa: “Un atto concreto che farà da volano per tutto ciò che è inserito nell’europrogettazione, per rendere l’Europa più vicina al cittadino attraverso un monitoraggio costante delle opportunità che la stessa Europa offre, soprattutto alla luce della nuova programmazione 2021-2027”.
Il Sindaco Petrucci ha parlato di una sfida da vincere “I fondi europei sono una risorsa importante per gli enti locali, specialmente in questo momento in cui sono presenti quelli del PNRR, i fondi strutturali ed i fondi statali del FSC. Lo sportello, che ricordo sarà a disposizione dei centri dei comuni dell’interland vestino, conferiscono a Penne un primato nel supporto non solo nel reperire i fondi e spenderli ma spenderli bene per gli interessi pubblici e generali”.
Tutti d’accordo nel cogliere questo momento storico nel quale, lo Sportello Europa, potrà fungere da strumento in grado di alimentare, in maniera coordinata, la costruzione di una strategia unitaria di sviluppo territoriale e gestione di servizi diretti all’accesso ai fondi della nuova programmazione 2021-2027 e favorire, attraverso una visione più ampia, il collegamento tra le istituzioni, in particolare la Provincia e la Regione. Dopo anni in cui a Penne sono stati sottratti servizi questa potrebbe essere l’occasione per rinconquistare una centralità nell’area vestina per favorire lo sviluppo socio-economico del territorio e fungere da supporto anche ai comuni delle aree interne.
”La via da percorrere non è facile, né sicura- sosteneva Altiero Spinelli-. Ma deve essere percorsa e lo sarà”. Penne è sulla buona strada.