Si è svolta giovedì 24 marzo la cerimonia di lancio dell’Anno Europeo dei Giovani nella sala auditorium dell’Ara Pacis a Roma, alla presenza dell’On. Mariya Gabriel, Commissaria Europea con delega alla Gioventù, di Fabiana Dadone, Ministra per le Politiche Giovanili, del Consigliere Marco De Giorgi, Capo Dipartimento per le politiche giovanili, e del Sindaco di Tirana, Capitale Europea dei Giovani 2022, Erion Veliaj.
Durante il suo Discorso sullo stato dell’Unione 2021, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha dichiarato “se vogliamo plasmare la nostra Unione a loro immagine, i giovani devono poter plasmare il futuro dell’Europa. La nostra Unione deve avere un’anima e una visione in cui i giovani possano credere. Per questo motivo proporremo che il 2022 sia l’anno europeo dei giovani: un anno dedicato a valorizzare i giovani”.
Proprio a partire da queste parole il Dipartimento per le politiche giovanili, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani, hanno voluto costituire l’Ambassador Network dell’Anno Europeo dei Giovani 2022.
La “rete” è composta da 40 giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni provenienti da tutte le regioni italiane, selezionati tramite bando dall’Agenzia sulla base del loro impegno territoriale in iniziative e progetti di partecipazione attiva e cittadinanza europea, di digital, green, inclusione.
Tra i 40 giovani Ambasciatori anche il pescarese Gianluca Ranalli, unico abruzzese, studente di Economia e gestione aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, impegnato con la Comunità di Sant’Egidio ed i Giovani delle ACLI.
(Gianluca Ranalli, a sinistra, con la Commissaria con delega alla Gioventù Mariya Gabriel ed un altro Ambassador presso il Museo dell’Ara Pacis a Roma)