Sembra lontana la querelle, consumata a botta di interviste e comunicati, tra il senatore dem Luciano D’Alfonso ed il Professor Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo. Eppure il vantaggio pratico finale che ne esce sembra tutto a favore non dell’uno o dell’altro – la funzione di uomini a servizio degli interessi pubblici e generali parrebbe scontata- ma di un maggiore approfondimento sul quanto, agli indicatori di successo della mission della Fondazione Pescarabruzzo, abbia contribuito una visione condivisa da tutti componenti degli organi di governance, in piena autonomia e indipendenza. Queste ultime, condizioni indispensabili per dare concretezza all’accountability, che non significa solo che si deve render conto delle decisioni prese ma anche essere responsabile per i risultati conseguiti. I risultati sono: un patrimonio con un incremento pari al 175%, i fondi per l’attività dell’istituto riservati al sociale, alla cultura e ad iniziative impattanti per il territorio, aumentati e arrivati a 47 milioni di euro, il bilancio finale con un attivo che supera i 260 milioni di euro. Ma non è certo sui risultati che il senatore D’Alfonso ha voluto porre l’attenzione pubblica, la fondazione funziona e anche benissimo.
Tre i punti sui quali l’ex governatore abruzzese aveva aperto il confronto: che non si vada oltre i due mandati del ruolo di presidenza, la modifica dell’articolo 16, comma 12, dello Statuto concernente il compito di verificare, attraverso controlli periodici, che i soggetti designati siano “rappresentativi del territorio e degli interessi sociali sottesi all’attività della fondazione”, e infine che la fondazione riservasse almeno il 10% alle sofferenze di natura sociale.
Puntuali le specificazioni da parte di Mattoscio e degli organi della fondazione. Il limite di mandato è precetto che presuppone l’attività di legiferare una norma che sancisca ciò, in assenza la nomina è legittima. Per quando riguarda l’art 16 esso è prescrizione statutaria obbligata dal protocollo d’Intesa Acri e MEF, prescrizione, infatti, che si trova in tutte le 86 fondazioni di origine bancaria italiane. Infine, sull’impegno nel sociale i dati, consultabili nel sito della Fondazione, sembrano superare anche la soglia richiesta da D’Alfonso: il Comitato d’indirizzo, nell’ultima seduta del 16 febbraio, ha infatti confermato l’impegno della Fondazione a contrastare il fenomeno della povertà educativa contribuendo con una erogazione di € 404.182,40 per l’anno 2022. È dal 2016 che la Fondazione sostiene il progetto, promosso dalle Fondazioni di origine bancaria, insieme agli enti del Terzo settore e al Governo e la cui operatività è assegnata all’impresa sociale “Con i Bambini”, ente senza scopo di lucro, interamente partecipato dalla Fondazione Con Il Sud.
Fondazione Pescarabruzzo ha erogato complessivamente, dal 2016 al 2020, circa € 2,7 milioni, favorendo un sostegno a vantaggio dell’Abruzzo pari a € 6 milioni (dato al 2020) per la realizzazione di 12 progetti. Nella sola Provincia di Pescara l’assegnazione complessiva è stata di € 2,4 milioni che hanno contribuito a finanziare 2 progetti presentati dalle organizzazioni capofila. Per il 2022, nell’ambito dei progetti di contrasto alla povertà educativa minorile, sono attivi a livello nazionale due nuovi Bandi:
- Vicini di scuola: bando per contrastare la segregazione scolastica, finalizzato a sostenere modelli innovativi, capaci di ridurre i fenomeni di segregazione scolastica che incidono sui minori nella fascia di età 6-13 anni, e a promuovere una sperimentazione di scuole di qualità in contesti difficili. A disposizione ci sono 10 milioni di euro. Il Bando scade il 29 aprile 2022.
- Spazi aggregativi di prossimità per i minori tra i 10 e i 17 anni, al fine di creare opportunità formative e socializzanti, anche in un’ottica di prevenzione del disagio giovanile. Il bando scade il 21 aprile 2022 e mette a disposizione complessivamente 20 milioni di euro.
In totale 104 progetti a favore della comunità locale a cui vanno aggiunti quelli che, la Fondazione, di propria iniziativa, sta promuovendo con i Bandi di concorso per l’anno 2021/2022 che hanno l’obiettivo per accrescere e valorizzare l’educazione ambientale e culturale delle giovani generazioni attraverso la fotografia, l’arte del riciclo, la scrittura creativa e l’arte audiovisiva e visionabili direttamente consultabili nel sito BANDI FONDAZIONE PESCARABRUZZO
SdL