Riceviamo e pubblichiamo: “Purtroppo il Sindaco Perazzetti non ce la fa ad annunciare le cose senza una ricostruzione personalistica e revisionata dei fatti, volta a buttare “cenere” negli occhi dei suoi elettori e portare acqua al suo mulino. Oggi annuncia borioso di aver riqualificato IBISCO, ma neppure un anno e mezzo fa, lo aveva inserito nel piano delle alienazioni, dopo che la manutenzione dell’area di competenza dell’ente, era tornata in capo alla PA a seguito di formale rilascio ad agosto 2018, dopo la risoluzione di fatto della convenzione per la gestione del centro con la società Condotte, ammessa alla procedura di Amministrazione straordinaria. All’epoca ci eravamo opposti alla scelta di alienazione a privati, sollecitando l’Amministrazione a valutare preventivamente la riconversione dell’area per fini istituzionali o di interesse pubblico, anche valutando la possibilità di trasferirci gli uffici di Ambiente spa, che avrebbe potuto prendere in carico la manutenzione dell’area toppo onerosa per l’ente; una possibile soluzione da noi valutata anche in passato, quando era venuta a profilarsi l’imminente rilascio dei beni all’ente, e per la quale il precedente Vicepresidente di Ambiente aveva già intrapreso una precisa interlocuzione con l’Ente.
Si svolgeva il Consiglio Comunale del 30.09.2020 e il Sindaco respingeva la nostra proposta sostenendo fermamente che né Ambiente spa, interpellata formalmente, né altri enti territoriali limitrofi, contattati informalmente, fossero interessati.
Seguivano ben tre aste deserte e il Sindaco, evidentemente, tornando a più miti consigli (i nostri), avviava (in realtà riprendeva) l’interlocuzione con Ambiente, come da noi proposto, convenendo con la stessa una sorta di rent to buy (affitto con possibilità di riscatto dopo due anni) mettendo a carico della stessa i costi per la pulizia delle aree pubbliche e gli oneri condominiali. Il Sindaco deve, quindi, ridimensionarsi e soprattutto deve raccontare i fatti come stanno, senza addossare a terzi colpe che non hanno.
Il gruppo Insieme per Città Sant’Angelo PD
Anche sinistra italiana si era opposto alla svendita del patrimonio riguardante il centro ibisco, ritenendola una scelta miope e dannosa per la comunità. Resta per noi importante individuare un’area di interesse pubblico dove giovani e non, possano scambiarsi idee, sviluppare progetti e cooperare. Un patrimonio pubblico da sfruttare ulteriormente.
A distanza di 12 mesi lo stesso Perazzetti annuncia di aver riqualificato l’area…siamo contenti che abbia seguito i nostri consigli tornando indietro sui propri passi, ma questi annunci clamorosi iniziano ad essere fuori luogo. La memoria forse sarà corta, ma “carta canta”!!!!
Sinistra Italiana