PENNE – Un cervello che ritorna a casa per dare una mano al proprio Comune d’origine impegnato nella ricerca delle risorse per il piano di ripresa e resilienza che mette a disposizione anche degli enti locali significative opportunità di investimento. Chiara Barchiesi è infatti una giovane, tornata fra l’altro a risiedere a Penne, che si è fatta valere in questi anni dopo la laurea in lingue ottenuta con lode a Urbino e vari master seguiti ad Ancona e Perugia, sempre con le possibilità europee alla base, sommando esperienze con enti pubblici ed università fra i quali la Regione Abruzzo, gli atenei dell’Aquila e di Perugia, l’istituto per il commercio estero e il consorzio Cimis.
Insomma, una professionista specializzata nell’inserimento nei percorsi che portano ad incanalare fondi, chiamata in questo caso a sostenere gli sforzi dell’amministrazione civica diretta da quattro mesi dal sindaco Gilberto Petrucci. La dottoressa Barchiesi ha risposto al bando del Comune e così il suo nome è finito sulla scrivania del capo del gruppo tecnico per il Pnrr, l’ingegnere Piero Antonacci, che le ha conferito l’incarico di esperta in materia di progettazione europea per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – Italia Domani e per il raccordo con la Programmazione Europea sui fondi 2021-2027.
Collaborerà direttamente con lui, a capo dell’area tecnica urbanistica ed ambientale dell’ente vestino, nella squadra presieduta dall’assessore ai lavori pubblici Valentina Chiarella che spiega: “In poco tempo abbiamo realizzato un programma di opere pubbliche concreto, tenendo conto anche del lavoro svolto dalla precedente amministrazione comunale.Ma il nostro obiettivo è reperire i fondi sovracomunali per realizzare nuove opere, partendo dalle risorse messe a disposizione dal Pnrr e dal nuovo ciclo di programmazione europea 21-27. Alla luce di queste opportunità», conclude l’assessore Chiarella.
Il Comune si associa a quello di Collecorvino superando così facendo la soglia dei 15 mila abitanti grazie alla quale si aprono prospettive migliori allo scopo di intercettare più euro. Un’idea è quella di rifare la pavimentazione all’intero centro storico, ma non solo.