PENNE – Si è concluso intorno alle 21 il Consiglio comunale richiesto dalle forze di opposizione per fare chiarezza sulle condizioni finanziarie del bilancio comunale.

Il sindaco Rocco D’Alfonso si è difeso attaccando, anziché, come sembrava logico, esponesse all’assise un piano di risanamento per l’ente. Ne L’unica notizia, dunque, è stata la massaccia partecipazione dei cittadini, circa un centinaio. «Nonostante i due avvisi dell’organo tecnico finanziario interno e soprattutto quello della Corte dei Conti, questa amministrazione comunale è rimasta ferma – ha detto Matteo Tresca, consigliere comunale di PenneSì – Mi sarei aspettato un piano finanziario su cui discutere, qui, invece, si naviga a vista. Sono molto preoccupato». Sono seguiti interventi di esponenti delle forze politiche e cittadini; l’ultima parola all’assessore comunale al Bilancio, Valeria Di Luca, che ha mescolato di tutto senza fornire la risposta al problema. Soddisfatto il promotore, Gabriele Pasqualone: “Il sindaco ha dimostrato di non essere ferrato sull’argomento, è stato evasivo. E poi – ha aggiunto – ho proposto di sospendere il pagamento delle indennità per dare l’esempio ai cittadini: non ho vista la maggioranza convinto su questo argomento”.