PENNE – Firmato un contratto integrativo 2013-2015 che i quasi mille lavoratori della Roman Style spa del gruppo Brioni, il primo dell’era francese targata Pinault, hanno approvato all’unanimità.
Ben 700mila euro arriveranno nelle loro tasche in termini di salario aggiuntivo. A partire dai buoni-acquisto natalizi del valore massimo di 250 euro annui. Più previdenza complementare (previmoda): a regime sarà maggiore di quella contrattuale dell’1%, ovvero circa 200 euro annui. Rispetto al salario variabile, legato alla produttività, si passa da una media di 900 euro annui ad una media di circa 1.500 con punte massime che vanno oltre i 4 mila. Ai lavoratori con esperienza aziendale superiore ai 25 anni sarà riconosciuta una somma annua che va da un minimo di 260 euro ad un massimo di 650. Per Domenico Ronca, della Cgil-Filctem, «si tratta di un buon contratto, che non prevede deroghe e salvaguardia tutti i diritti e le tutele acquisite e che supera (sugli scatti di anzianità) i trattamenti economici del contratto nazionale». Leonardo D’Addazio della Cisl: «I vantaggi sono legati non solo alla produttività, ma anche al sostegno della spesa del lavoratore fuori dal contesto». Luca Piersante della Uil sottolinea «come il premio di risultato proietta l’azienda ed i lavoratori nel futuro».