PENNE – E’ sul piede di guerra la Fesica Confsal, sindacato autonomo recentemente insediatosi a Penne, che si è visto negare dalla Brioni la possibilità di indire un’assemblea a Montebello di Bertona in vista delle elezioni per il rinnovo delle Rsu, che si svolgeranno venerdì a Montebello e a Penne.
Di fatto la scelta è discrezionale da parte dell’azienda, poichè la sigla sindacale in questione non è firmataria del contratto nazionale di categoria, ma viene ritenuta un attacco alla democrazia dagli esponenti locali della Fesica che annunciano azioni di protesta. «E’ chiaro che si tratta di una mossa strategica», commenta polemicamente Alessandro Azzola, segretario regionale, «in quanto si teme che questa nuova realtà sindacale possa in qualche modo carpire più consensi e sicuramente più simpatie. Il fatto che la Fesica Confsal, garantisca prestazioni gratuite di migliore qualità, accurate e personalizzate per ogni singolo richiedente, dimezzando la ritenuta sindacale (dall’ 1% allo 0.5%), costituisce di fatto uno svantaggio per gli altri sindacati».(fonte: Il Centro)