“Abbiamo dato mandato ai nostri legali di verificare e accertare se le dichiarazioni del sindaco Rocco D’Alfonso corrispondono al vero. Egli, sulla stampa, ha dichiarato che, dal 2005, il Comune avrebbe sempre incassato la tassa, seppur di entità irrisoria, da coloro i quali hanno esercitato il diritto di accesso agli atti.
Informiamo il sindaco di Penne, che il Pdl si è sempre avvalso di questo diritto, sin dal 2005, ma, nonostante le istanze fossero state sempre protocollate e indirizzate al rappresentante legale dell’ente, non ha mai versato alcun tributo, né il Segretario Generale dell’ente ha comunicato che vi fossero diritti di segreteria da pagare. Probabilmente, il sindaco Rocco D’Alfonso è stato informato male sul tema amministrativo dai suoi collaboratori: egli, infatti, confonde l’accesso ai documenti amministrativi che hanno valore di copia conforme con gli atti emanati per il solo uso semplice ai quali, oggi, il sindaco ha applicato, per la visione, una super tassa. Uno scivolone che potrebbe costare un addebito al sindaco che, nell’esercizio delle sue funzioni di pubblico ufficiale, somministra informazioni fuorvianti e mendaci. Se ciò dovesse corrispondere al vero, al contrario, ci sarebbero gravi conseguenze in capo al Segretario generale dell’ente che ha omesso di comunicare il pagamento della tassa, inducendo in errore i cittadini. C’è da sottolineare, inoltre, la confusione che, l’assessore comunale al bilancio, Valeria Di Luca, esterna quando affronta il tema della trasparenza amministrativa e della pubblicità legale degli atti. L’amministratore del Pd non conosce infatti la differenza tra procedimento amministrativo (l.241/90, modificati dalle l.15 e 80 del 2005) e atti che hanno pubblicità legale, che producono effetti all’esterno con la pubblicazione nell’albo pretorio (oggi, on-line, in virtù della l. 69/2009). Per l’assessore al bilancio, dunque, concessioni edilizie, corrispondenza istituzionale, contratti, note, delibere di giunta e determine del responsabile di settore hanno tutti lo stesso valore: cioè devono essere pubblicati… Facciamo una riflessione: i cittadini pennesi meritano questa classe dirigente? Crediamo di no”.
Antonio Baldacchini (coordinatore Pdl Penne)