«L’amministrazione comunale del sindaco Rocco D’Alfonso è palesemente contraria a favorire la crescita del welfare a Penne».
Lo sostiene il coordinatore cittadino del Pdl, Antonio Baldacchini, che interviene sulla scelta di bocciare l’emendamento proposto dal consigliere comunale Gabriele Pasqualone con il quale si chiedeva di destinare un terreno di otto mila metri, ubicato in Via Guido Rossa, ad attività di pubblica utilità e sociale.
«La scelta di cambiare la destinazione d’uso del terreno di Via Guido Rossa, acquistato nel 1962 dal Comune di Penne per realizzarvi un brefotrofio, ad altre finalità, ovvero quelle relative all’attività speculative ed economiche – prosegue il coordinatore Antonio Baldacchini – è molto grave per una maggioranza che ha fatto del sociale il cavallo di battaglia. Ci sorprende che il Vice Sindaco di Idv e assessore al Sociale, Luigi D’Angelo, si sia schierato a favore del cemento e poi, come se niente fosse, interpreta il ruolo di moralista contro governi regionali e provinciale di centrodestra. Il Vice Sindaco D’Angelo è solo capace di criticare o contestare anziché proporre iniziative per la comunità: i pennesi, infatti, fanno fatica a ricordare quanti e quali delibere l’esponente di Italia dei Valori abbia proposto per arricchire la città di Penne».
Il coordinatore Antonio Baldacchini conclude: «Quel terreno avrebbe rappresentato un luogo straordinario per le associazioni che si occupano di volontariato e sociale o per costruirvi un centro di aggregazione giovanile. Per D’Angelo, invece, è meglio cementificare».