Non è la prima volta che la consigliera Anna Bruna Giansante presta attenzione al decoro, alla storia, alla cultura e al turismo del suo paese. Nella precedente consiliatura, sempre dai banchi dell’opposizione, ha restituito i gettoni di presenza che percepiva per le sedute del consiglio comunale a favore del Comune di Pianella. Si è occupata della piantumazione dei fiori nei luoghi pubblici delle frazioni, è stata protagonista ed organizzatrice di numerosi eventi culturali, storici e turistici ed ha partecipato attivamente in numerose associazioni per valorizzare la tradizione popolare.
Il Consiglio comunale di giovedì scorso ( 29 ottobre) ha accolto la mozione, da lei presentata, a nome del gruppo Vivere Pianella, del rifacimento delle targhe indicanti piazza Nassiriya.
“Qualche settimana fa – ci dice la Giansante – mi ero recata nelle scuole comunali di Pianella portando con me i solventi e il materiale necessario per pulire dallo spray nero di qualche vandalo la palina turistica sull’antica Torre della Tolfa fatta realizzare dalla Pro Loco. Tornando alla mia autovettura parcheggiata in Piazza Nassiriya mi accorgevo che entrambe le targhe indicanti la piazza erano completamente illeggibili.
La sistemazione delle targhe è utile per chi deve rintracciare la piazza, ma, ancor più, per il valore intrinseco della scelta della denominazione di un luogo innanzi la caserma dei Carabinieri. Il nome di una città nel cuore dell’Iraq legato, dal giorno dell’inaugurazione della piazza, al ricordo dei dodici carabinieri uccisi da un vile attentato.
Essendo vicina la data del 12 novembre di quel lontano 2003, giorno dell’attentato, ho pensato fosse giusto ripristinare lo smalto delle due targhe. L’amministrazione comunale si impegnerà prima del 12 novembre, a ripristinare la vernice delle scritte incise nelle due lastre per la giornata commemorativa.
In qualità di amministratore – conclude la consigliera – è nostro dovere vigilare sul decoro della città e cercare, nel limite delle nostre possibilità, di ripristinare ciò che il tempo o a volte l’incuria ha fatto deteriorare. Sono da sempre contraria ad approfittare di queste situazioni per “usarle” strumentalmente , come spesso ho visto fare anche a Pianella, nel confronto politico. Sulla Storia e sulla nostra Città il Fare deve sempre e necessariamente venire prima del dire”.